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Il Comune di Napoli mette a disposizione delle piccole e medie imprese del territorio un Bando che intende sostenere iniziative economiche ed imprenditoriali in zone della città che presentano particolari caratteristiche di degrado urbano e sociale. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 3.585.000 euro.

Soggetti destinatari
Le agevolazioni sono rivolte a:
– Micro e Piccole imprese già iscritte al Registro delle Imprese (CCIAA) da oltre 12 mesi, ed attive dalla data di presentazione della domanda (“Imprese esistenti”);
– Micro e Piccole imprese già iscritte al Registro delle Imprese (CCIAA) da meno di 12 mesi, ed attive dalla data di presentazione della domanda (“Nuove Imprese già costituite”);
– Proponenti (persone fisiche) nella forma di micro e piccole imprese non ancora costituite ed iscritte al Registro delle Imprese (CCIAA) alla data di presentazione della domanda (“Nuove Imprese ancora da costituire”).

Tempistiche di partecipazione
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il giorno 26/04/2018.

Progetti agevolabili
I progetti presentati dalle singole imprese possono riguardare una delle seguenti tipologie di intervento:

  • Intervento 1: Sostegno a processi di consolidamento e di innovazione di imprese già costituite;
  • Intervento 2: Sostegno alla creazione di nuove imprese;
  • Intervento 3: Promozione di Reti d’Impresa formali e permanenti (per Imprese esistenti).

Sono ammissibili esclusivamente i progetti relativi alle seguenti attività economiche e produttive:
a) Commercio al dettaglio di vicinato;
b) Artigianato;
c) Somministrazione di alimenti e bevande;
d) Strutture turistico-ricettive;
e) Servizi al cittadino e alle imprese in genere.

Sono previste delle premialità, per i progetti realizzati da imprese artigianali dell’Industria Tessile, della Ceramica e quelle ubicate nel centro storico della città (quartieri Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe San Lorenzo e Vicaria).

Agevolazioni concedibili:
Le agevolazioni finanziarie coprono il 65% delle spese totali effettivamente sostenute, di cui per una metà costituite da un contributo a fondo perduto e per l’altra metà da un finanziamento a tasso agevolato (0,5% annuo) della durata di 5 anni.

Il restante quota del 35% dovrà essere coperta con mezzi propri, anche costituiti da finanziamenti concessi da parte di una o più Istituzioni finanziarie e/o dai soci, e dovrà essere dimostrata ad ultimazione dell’investimento in occasione della richiesta del SALDO.

Spese ammissibili
Sono finanziabili, le seguenti tipologie di spesa:
Opere murarie e assimilate (Macrovoce A), nel limite max del 30% del Piano d’investimento ammissibile;
Macchinari, attrezzature ed attività immateriali (Macrovoce b);
Servizi di consulenza reali (Macrovoce C) nel limite max del 10% dell’importo del Piano d’investimento ammissibile, tra cui: studi di fattibilità economico-finanziari e di processo; progettazioni tecniche e direzione lavori riguardanti le opere murarie e assimilate, servizi di consulenza e assistenza alla realizzazione del progetto; piani di comunicazione (progettazione e alla realizzazione di strumenti informativi utili alla promozione dell’impresa e/o alla penetrazione di essa in nuovi mercati); Servizi finalizzati all’ ideazione/progettazione di nuove linee di prodotto;
Costi di gestione (Macrovoce D), nel limite max di 15.000 euro (sostenute esclusivamente dalle ‘Nuove Imprese già costituite’ e dalle ‘Nuove Imprese ancora da costituire’), tra cui: acquisto di materie prime, semilavorati e prodotti finiti destinati alla produzione e/o alla vendita; utenze, canoni di locazione per l’unità locale (anche utenze per collegamento a internet, canoni per servizi di hosting/housing); Spese per formazione e qualificazione del personale; spese di produzione di materiale pubblicitario, spese per servizi connessi all’attività di commercializzazione e vendita (es. fiere).

Non sono ammissibili le spese per: salari e stipendi ed altri oneri relativi al personale (personale dipendente, lavoratori a tempo determinato, collaboratori a progetto, ecc.); Rimborsi a titolari/soci e relativi compensi; Oneri finanziari.

Le zone interessate:

– Municipalità 2 – Mercato, Pendino, Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe, Porto
– Municipalità 3 – Stella, San Carlo all’Arena
– Municipalità 4 – San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale
– Municipalità 6 – Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio
– Municipalità 7 – Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno
– Municipalità 8 – Piscinola, Marianella, Chiaiano, Scampia
– Municipalità 9 – Soccavo, Pianura
– Municipalità 10 – Bagnoli, Fuorigrotta