Il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica favorisce gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica, promuovendo il coinvolgimento di Istituti finanziari, nazionali e comunitari, e Investitori privati sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi.
La dotazione finanziaria del Fondo è di 150.000.000 Euro, resa disponibile dal MiSE, che destinerà anche ulteriori 100.000.000 Euro nel triennio 2018-2020.
La gestione della misura è affidata ad Invitalia SpA, che entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Decreto (7 marzo 2018) definirà tempi e modalità per l’invio telematico delle domande.
Caratteristiche principali:
– Area geografica: Italia
– A chi è rivolto: Imprese e Pubblica Amministrazione
– Dotazione finanziaria: 150.000.000 Euro, a cui si aggiungeranno ulteriori 100.000.000 Euro nel triennio 2018-2020
– Obiettivo: favorire gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di
efficienza energetica, promuovendo il coinvolgimento di Istituti finanziari, nazionali e comunitari, e Investitori privati sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi.
– Tipologia di agevolazione ed importo massimo finanziabile:
– per le imprese: garanzia fino all’80% su singole operazioni di finanziamento, per un importo compreso tra 150.000 Euro e 2.500.000 Euro; finanziamento agevolato per gli investimenti, concessi a copertura del 70% dei costi agevolabili, e comunque per un importo compreso tra 250.000 Euro e 4.000.000 Euro, ad un tasso fisso pari a 0,25% e di durata massima di 10 anni
– per Pubblica Amministrazione: finanziamento agevolato, ad un tasso fisso pari a 0,25% e della durata massima di 15 anni a copertura del 60% dei costi agevolabili (80% per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture pubbliche, compresa l’illuminazione pubblica), di importo compreso tra 150.000 Euro e 2.000.000 Euro.
– Settori/Ambiti di intervento: gli interventi sostenuti devono riguardare: la riduzione dei
consumi di energia nei processi industriali; la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento; l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica; la riqualificazione energetica degli edifici.
– Spese ammissibili: opere murarie,attrezzature e macchinari, software, consulenze, progettazione.
– Termini di partecipazione: in attesa dei tempi e delle modalità stabilite da Invitalia SpA per l’invio telematico delle domande.